Ultimamente, quando si parla di vino sembra esserci una certa nostalgia nell'aria. È finito il tempo in cui il bevitore medio ordinava il primo Zinfandel che trovava nel menu, ora la carta dei vini è quasi sempre fornitissima e annovera anche vini più antichi provenienti da tutto il mondo, che sono tornati sulla scena in grande stile! I vini rossi tradizionali ora fanno drizzare le orecchie e le papille gustative. Gli appassionati ormai sanno che la qualità conta davvero e che vale ogni centesimo, i palati si stanno affinando sempre di più, a New York e Los Angeles ogni giorno apre un nuovo wine bar e la ciliegina sulla torta nelle serate in relax a casa è diventata aprire una buona bottiglia e gustarla con gli amici. Vini italiani L'Italia è senza dubbio uno dei paesi produttori di vino più famosi in tutto il mondo e, restringendo un po' il campo, non c'è luogo più adatto della Toscana per trovare vini antichi. Una regione che non solo continua a onorare la tradizione, la storia e l'eccellenza nell'artigianato, ma lo fa anche con enorme successo. Chianti Classico Si può affermare ormai che il Chianti è diventato una leggenda in fatto di vini italiani e non c'è da meravigliarsi che venga esportato in tutto il mondo. A base Sangiovese, questo vino può essere facilmente imitato e riprodotto, ma i bevitori oggi sono molto più esperti e sanno riconoscere l’originale dal sigillo con il gallo nero. Brunello di Montalcino Per i veri intenditori il Brunello di Montalcino è cosa seria. Se un tempo la sua reputazione lo rendeva accessibile "solo agli esperti", ora questo complesso vino compare in qualunque wine bar che sappia come rendere felici i suoi clienti. Ora che se ne apprezza sempre di più la qualità e il consumatore medio sta cambiando le regole del gioco, il Brunello di Montalcino è molto più diffuso: le persone stanno imparando a ordinare solo vini di cui si fidano, e il Brunello soddisfa pienamente tale esigenza.