Perché la notte di Capodanno si beve spumante?

Wine&People
Perché la notte di Capodanno si beve spumante?
Come in molte altre occasioni di festa, gli italiani sanno davvero come celebrare l’arrivo del nuovo anno: una grande cena in famiglia e un bel brindisi allo scoccare della mezzanotte. Lo spumante è senza dubbio la bevanda preferita in Italia per le occasioni speciali e, da qualche anno, questa tradizione ha iniziato a diffondersi anche nel resto del mondo. La ragione per cui si preferisce rispetto ad altri vini sta proprio nelle bollicine che tutti amiamo e che i produttori italiani riescono ad ottenere. Esistono diversi tipi di spumante, vediamoli insieme: Brut Si tratta di un spumante secco dal sapore particolarmente intenso che si ottiene con un lento processo di fermentazione e uno speciale tipo di lievito. È perfetto per brindare ma anche da sorseggiare con gli antipasti di pesce o con piatti a base di formaggio. Brut Rosé Come suggerisce il nome, questo spumante combina il gusto vivace dei vini rosati con la consistenza secca dei brut, con note speziate e un sentore di agrumi. Le uve con cui viene prodotto gli conferiscono un colore unico e vivace: inoltre, si dice che gli italiani danno un valore augurale al colore rosso e, in questo caso, di buona fortuna per il nuovo anno. Il suo sapore intenso lo rende perfetto per l’abbinamento con i salumi e in particolare con il salame. Dolce Il gusto fruttato di questo spumante non è l'unico motivo per cui si definisce dolce. Anche l'aroma è molto delicato perché l’uva viene maneggiata con cura in modo da preservarne tutte le sfumature di sapore. È molto comune in Piemonte e in alcune parti dell'Argentina. Il brindisi di Capodanno in Italia si fa al termine di una cena in cui non possono mancare le lenticchie e il cotechino, specialità che si associa solo a questa occasione.

Premi invio per effettuare la ricerca e esc per annullare.